Le categorie in gara si sono rivelate combattute finoall’ultimo ostacolo, con distacchi minimi dopo le tre prove.
A decidere le sorti del podio è stato spesso il cronometro, trasformando ogni secondo in un alleato prezioso o in un avversario temibile.
A decidere le sorti del podio è stato spesso il cronometro, trasformando ogni secondo in un alleato prezioso o in un avversario temibile.
Ben 550 giovani cavalieri e amazzoni si sono sfidati, sugli ottimi campi gara dell’Al.Cle. di Manerbio, con passione e determinazione per conquistare le ambite medaglie.
Piccole modifiche al regolamento hanno permesso di confermare lo svolgimento del Campionato sui consueti quattro giorni.
La scelta di collocare la competizione a fine maggio ha reso possibile, lunedì 2 giugno, la disputa del Campionato a Squadre.
Qui i team dei Centri Ippici lombardi si sono dati battaglia per aggiudicarsi il prestigioso trofeo in argento della Coppa Challenger Graziano Mancinelli.
Ad aprire la giornata è stata un’allegra sfilata a piedi, con le 27 rappresentative dei Centri lombardi, portando colore e spirito di squadra all’evento. Poi tutti in campo: una giornata intensa, con la classifica provvisoria che si è rimescolata più volte fino all’ultimo percorso del quinto elemento di ciascun team.
Piccole modifiche al regolamento hanno permesso di confermare lo svolgimento del Campionato sui consueti quattro giorni.
La scelta di collocare la competizione a fine maggio ha reso possibile, lunedì 2 giugno, la disputa del Campionato a Squadre.
Qui i team dei Centri Ippici lombardi si sono dati battaglia per aggiudicarsi il prestigioso trofeo in argento della Coppa Challenger Graziano Mancinelli.
Ad aprire la giornata è stata un’allegra sfilata a piedi, con le 27 rappresentative dei Centri lombardi, portando colore e spirito di squadra all’evento. Poi tutti in campo: una giornata intensa, con la classifica provvisoria che si è rimescolata più volte fino all’ultimo percorso del quinto elemento di ciascun team.
Le prime due squadre, entrambe con percorso netto, hanno dovuto affidarsi al cronometro per stabilire la classifica finale. A incidere il proprio nome sulla targhetta d’argento della Coppa è stato il Centro Ippico Bressanelli (0/0 – 155,51).
Sul secondo gradino del podio sono saliti i ragazzi de Le Plagne (0/0 – 164,90), mentre al terzo posto si è piazzato il velocissimo Bedesco (0/4 – 144,10).
Sul secondo gradino del podio sono saliti i ragazzi de Le Plagne (0/0 – 164,90), mentre al terzo posto si è piazzato il velocissimo Bedesco (0/4 – 144,10).
Anche quest’anno la grande pagoda di Casa FISE Lombardia si è confermata il cuore pulsante dell’evento: luogo di incontro e di dialogo per atleti, famiglie e appassionati. Qui tanti giovani tesserati hanno potuto confrontarsi con i Consiglieri presenti.
Il presidente Vittorio Orlandi e tutto il Consiglio di FISE Lombardia hanno premiato i protagonisti di tutte le categorie, consegnando medaglie e riconoscimenti, sul podio allestito sotto il grande arco verde di FISE Lombardia.
Con orgoglio e gratitudine, il presidente Vittorio Orlandi il Consiglio e Cristiano Zappa, consigliere delegato al Salto Ostacoli, si sono congratulati con gli atleti lombardi e i loro cavalli, protagonisti di un’edizione ancora una volta emozionante del Campionato Regionale di Salto Ostacoli dedicato a Graziano Mancinelli.
Un ringraziamento particolare al Comitato Organizzatore che non ha lasciato nulla al caso e che ha provveduto con professionalità al Servizio d’Ordine notturno.
Un ringraziamento particolare al Comitato Organizzatore che non ha lasciato nulla al caso e che ha provveduto con professionalità al Servizio d’Ordine notturno.
©Foto: Paolo Biroldi/Fise Lombardia