Con l’ultima circolare del Ministro della Salute, Roberto Speranza, cambia ancora lo scenario delle regioni in base all’analisi dei dati epidemiologici sulla diffusione dell’epidemia da Covid-19. A far data da ieri, domenica 15 novembre e per un periodo di 15 giorni, la Toscana entra in zona rossa.
Si tratta di un’ulteriore misura decisa per contrastare e contenere il diffondersi del contagio da Covid-19, che va ad aggiornare anche le misure prese su base nazionale in considerazione della criticità.
Per ciò che riguarda gli Sport Equestri:
- (art. 3, comma 4, lettera a) è vietato lo spostamento in entrata o uscita dalla Regione, salvo che per motivi di lavoro, salute o necessità.
In queste Regioni per quanto concerne lo sport si applicano le restrizioni previste a livello nazionale e sopra chiarite. È possibile svolgere le manifestazioni sportive autorizzate nella modalità a porte chiuse e nei circoli possono allenarsi a porte chiuse gli atleti con qualsiasi patente che partecipano alle manifestazioni autorizzate. Il transito in questi territori è consentito agli atleti con qualsiasi patente e relativi accompagnatori che devono partecipare a competizioni autorizzate o svolgere allenamenti sul territorio regionale in questione. È consentito agli atleti e relativi accompagnatori di queste regioni spostarsi per raggiungere sedi di gare e/o allenamenti recandosi in ulteriori territori anche non soggetti a restrizioni.
- (art. 3, comma 4, lettera d) sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria svolta nei circoli sportivi anche all’aperto, come previsto nell’art. 1, comma 9, lettera f) sopra citato.
Per giustificare gli spostamenti da o per regioni sottoposte a restrizioni bisogna munirsi di autocertificazione che chiarisca e documenti le motivazioni dello spostamento. La FISE ha provveduto a predisporre un modello specifico che riguarda gli sport equestri (scarica QUI).
N.B. Resta inteso che in qualsiasi regione i proprietari e/o i detentori di cavalli ospiti presso i circoli affiliati alla Federazione possono continuare le attività di accudimento e movimentazione anche “montata” dei propri cavalli per garantire il loro benessere nel rispetto delle indicazioni della dirigenza del circolo e del Protocollo federale, come chiarito dalla Circolare del Ministero della Salute del 15 maggio 2020 n. 0011185 DGSAF – MDS- P, che è possibile consultare QUI e che la Federazione consiglia di consegnare ai soci dei circoli.