I nuovi impianti dell’Equistile Equestrian Centre di Pozzallo in provincia di ragusa, con l’ultima tappa territoriale del Circuito Classico Masaf tenutasi nel fine settimana appena concluso, hanno chiuso la stagione allevatoriale in Sicilia. A giudicare i soggetti sono stati i tecnici e giudici del Masaf Mario Scribano e Antonio Murruzzu. Per la nostra regione si è trattato di una stagione che ha visto da marzo a settembre cinque tappe e per la precisione all’Adim di Augusta (Sr), al C.I Pietra dei Fiori di Buseto Palizzolo (Tp), al New Eagle’s di Catania, alla Tenuta di Ambelia di Militello Val di Catania e appunto all’Equistile Equestrian Centre di Pozzallo (Rg). A precedere l’ultima tappa dei saltatori è stato il Premio Regionale Allevamento che giunto al suo 50° anno di vita ha messo in mostra alla Società Ippica Ragusana il meglio dei più giovani cavalli che si apprestano a varcare la soglia dell’agonismo. Adesso per i cavalli fino a tre anni si attendono le Finali di Fieracavalli a Verona, per quelli che vanno dai 4 e fino agli 8 e oltre, gli occhi sono già puntati sulla finale nazionale in programma a San Giovanni in Marignano.
La Sicilia, ma in particolare allevatori, cavalieri e proprietari, hanno dimostrato di potere combattere ad armi pari con il resto del mondo, anzi a guardare genealogie e qualità dei soggetti che hanno sfilato negli appuntamenti allevatoriali sul nostro territorio c’è da essere più che soddisfatti. L’anno è culminato con la qualifica del castrone grigio Blue Diamant (Diamant de Semilly/Etna Grey/Nadir di San Patrignano) agli ordini di Alessia Ruggieri per il Campionato del Mondo dei cavalli giovani di cinque anni di Lanaken in Belgio. Certamente questa una delle più grandi soddisfazioni che la stagione allevatoriale ha consegnato alla nostra regione, ma siamo in attesa di conoscere la lista dei qualificati per le finali nazionali di San Giovanni in Marignano, per cui qualche altra bella notizia è sicuramente in cantiere.
La Sicilia può ritenersi soddisfatta anche dal punto di vista dell’impiantistica, perché agli storici e affidabili Comitati organizzatori dell’ADIM e Pietra dei Fiori, proprio quest’anno, se ne sono aggiunti altri due: New Eagles e Equistile Equestrian Centre, che hanno dato vita alle tappe del Circuito. Sono questi, tutti insieme, segnali che fanno ben sperare per il futuro dell’allevamento nella nostra regione. A fare la differenza è certamente il valore aggiunto inestimabile: ovvero la passione, il lavoro, e spesso i tanti sacrifici, che proprietari e allevatori mettono a disposizione del nostro sport contribuendo a far nascere e crescere i Campioni di domani. Adesso occhi puntati sul Campionato Regionale riservato ai cavalli giovani, ultimissimo appuntamento dell’anno del mondo allevatoriale in Sicilia.
(Nella foto © Studio Mooz: una veduta di Equistile Equestrian Centre)