Francesco Franco, per la seconda volta, scrive il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa degli Assi, giunta alla sua 36a edizione. Veloce e preciso chiude le due manche di gara in sella al suo F-FD Stable Charlette senza penalità in un tempo di 39”69. Franco firma questo Gran Premio a due manche a 12 anni di distanza; nel 2009 infatti si era aggiudicato il primo posto dell’allora competizione internazionale svoltasi nel Parco della Favorita di Palermo.

Secondo posto per il siciliano Nicolò Russello in sella a Gentleman, nessuna penalità per lui in un tempo di 40”19. Terzo posto conquistato dal binomio composto da Giacomo Bassi e Find Touch GR, anche per loro nessuna penalità in un tempo di 40”23. Coccarde anche al quarto classificato caporal maggiore Simone Coata e Diablito PS e al quinto conquistato dall’altro siciliano Matteo Marchese in sella a Basilea. 

Venti i concorrenti ad affrontare i due percorsi disegnati da Uliano Vezzani, il course designer italiano più famoso al mondo. Tre le nazioni partecipanti: Italia, Grecia e Germania. 

In più di trent’anni di storia la Coppa degli Assi ha visto passare per Palermo i migliori binomi del salto ostacoli mondiale. Nomi del calibro dell’azzurro Raimondo D’Inzeo, degli inglesi David Broome e Harvey Smith, del fuoriclasse brasiliano Nelson Pessoa, uno dei più grandi cavalieri di tutti i tempi, dell’elvetico Willi Melliger, del francese Michel Robert o ancora dell’austriaco Anton Martin Bauer, sono solo alcuni di quelli che hanno fatto risuonare gli inni delle proprie nazioni, vincendo l’ambito Gran Premio Coppa degli Assi. 

Nella nuova sede della Coppa - il Centro Equestre del Mediterraneo di Ambelia - Francesco Franco incide nuovamente il suo nome nella storia di questo concorso, classico dell’equitazione internazionale.

(Nelle foto da sopra verso sotto: Franco, Russello e Bassi in premiazione)