Con la presente la FISE intende fornire alcuni chiarimenti in merito al certificato medico-sportivo di idoneità agonistica alla pratica degli Sport Equestri di cui gli atleti devono essere in possesso, da presentare in fase di visita di classificazione e ai circoli ippici federali nel momento in cui decidono di approcciare alle attività propedeutiche alle competizioni.

In occasione di un recente aggiornamento svoltosi il 25 gennaio u.s. presso l'Ordine dei Medici di Roma con focus sulla Medicina Sportiva, è stato ribadito che la situazione normativa sulle certificazioni agonistiche non è cambiata e, pertanto, il documento rilasciato dal medico sportivo comprovante l’idoneità agonistica deve necessariamente riportare la dicitura che fa esplicito riferimento a uno dei i due differenti Decreti:

• D.M. 18.02.1982 relativo alle certificazioni sportive agonistiche generali;
• D.M. 04.03.1993 relativo alla certificazione agonistica specifica per soggetti con disabilità.

Nello specifico del contesto federale degli Sport Equestri, trattandosi di questioni inerenti a soggetti con aspetti di fragilità fisica e con contesto sportivo ex legis ritenuto "ad alto rischio", è opportuno sottolineare tale necessità ai quadri Tecnici ed ai Presidenti dei Circoli affiliati che svolgono attività in ambito "para", in quanto l’adeguata certificazione può incidere sulla consapevolezza sia dello stato dell'atleta, e di conseguenza del tipo ed intensità di attività cui poterlo sottoporre da parte del Tecnico, sia della garanzia per il Circolo che la Polizza Assicurativa non sia impugnabile in caso di danni per "difetto o inadeguata documentazione".