Il Derby ParaReining che si è disputato nell’Arena di Cremona è stato un vero Special Event europeo che aspettavamo da tempo.
Un’ambientazione veramente da grandi eventi con gli stand dei migliori Trainer, le importanti sellerie e un mega pubblico. Insomma una situazione emotivamente stimolante che ha richiesto ai paratleti un maggior controllo emotivo per la loro performance.
Un’ambientazione veramente da grandi eventi con gli stand dei migliori Trainer, le importanti sellerie e un mega pubblico. Insomma una situazione emotivamente stimolante che ha richiesto ai paratleti un maggior controllo emotivo per la loro performance.
Ed ecco gli Atleti lombardi che sono saliti sui gradini più alti del podio: Martina Panizza con Smoking Custom Lena si aggiudica con una gara impeccabile il Top Score della manifestazione e della categoria Fisici.
Sara Borgonovo con Ginger Rooster molto grintosa ma allo stesso tempo precisa si aggiudica la categoria Cognitivi.
Secondo posto per Vittoria Marzorati e terza posizione per Nicolò Maggi, sempre nella categoria Cognitivi.
«Gli atleti lombardi sono conosciuti per le loro super performance. - precisa Massimo Villa, referente Parareining Lombardia - I nostri ragazzi continuano a sviluppare competenze e precisione nella disciplina e soprattutto hanno sempre entusiasmo e voglia di gustarsi questo sport.
Complimenti a loro per i risultati ottenuti! Il comitato FISE Lombardo continua a sostenere questa disciplina e a brevissimo avvieremo l’Academy Parareining ‘24.
Invito nuovamente atleti e tecnici che vogliono sperimentarsi in questo progetto a contattarmi”.
Complimenti a loro per i risultati ottenuti! Il comitato FISE Lombardo continua a sostenere questa disciplina e a brevissimo avvieremo l’Academy Parareining ‘24.
Invito nuovamente atleti e tecnici che vogliono sperimentarsi in questo progetto a contattarmi”.
Congratulazioni a tutti dal presidente Vittorio Orlandi, dal Consiglio della FISE Lombardia e da Ligi Rossono, consigliere delegato al Reining della nostra regione sempre presente a fianco dei nostri ragazzi.
Foto di Paolo Biroldi