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QUATTRO VENETI NELL’AZZURRO AMBASSADOR DEL CAMPIONATO D’EUROPA

di Umberto Martuscelli

I colori del Veneto si mescolano in modo preponderante con l’azzurro dell’Italia. Dei cinque atleti in procinto di partecipare al Campionato d’Europa Ambassador che comincia domani a Le Mans (Francia), infatti, quattro appartengono alla nostra regione: sono Simona Donolato, Gioia Cremonese, Marcello Carraro e Daniele Beghini. A loro si aggiunge la toscana Susanna Violanti per completare il quintetto azzurro selezionato dal tecnico federale Stefano Nogara, il quale a Le Mans sarà affiancato da Marco Montorsi nel ruolo di capo équipe. Cinque nomi individuati dopo aver composto una long list di dieci binomi: i primi tre del Campionato d’Italia (oro Donolato, argento Beghini, bronzo Violanti), cinque proposti dalla computer list di selezione (da dove provengono Cremonese e Carraro) e due per scelta tecnica.

Stefano Nogara, lei è il tecnico e il selezionatore della squadra azzurra: con quale spirito e in quale situazione ci avviciniamo a questo Campionato d’Europa?
«L’umore è alto. Abbiamo fatto delle buone selezioni, quindi per dirla in modo molto sintetico io sono ottimista. Poi come in tutte le cose ci vorrà anche un po’ di buona sorte, però parto dal presupposto che i binomi selezionati mi danno una certa serenità».

Tra i cinque selezionati ben quattro sono veneti!
«I veneti sono cinque, con il sottoscritto… !».

Tra questi cinque dovranno essere individuati una riserva e quattro titolari di squadra.
«Esatto. La riserva gareggerà comunque a titolo individuale».

Quando farà la sua scelta?
«Domani (oggi per chi legge, 28 luglio, n.d.r.) dopo il warm-up, quindi in serata».

Cosa si aspetta da questo Campionato d’Europa?
«Mi auguro ovviamente di portare a casa un buon… bottino, però quello che mi aspetto è soprattutto il vedere una bella equitazione, come quella che abbiamo visto durante le selezioni: e questa è la cosa in assoluto più importante. Se riusciremo a produrre una bella equitazione e non avremo sfortune particolari, beh… allora speriamo di poter conquistare qualche medaglia, ecco».

Ormai in Italia quello Ambassador è un fenomeno che sta prendendo quota…
«Io ne sono davvero felice. Si è creata una bellissima situazione grazie anche all’appoggio di tutto il team della Fise, presidente in testa. Noi tecnici abbiamo cercato di introdurre alcune innovazioni nella programmazione e soprattutto nelle categorie proposte, abbiamo cercato di far capire quanto bello sia il mondo agonistico degli Ambassador. Con la possibilità di avere un circuito dedicato, la possibilità di saltare anche a Piazza di Siena, a Verona, in Csio e in Coppe delle Nazioni, di vivere tutto il circuito di avvicinamento al Campionato d’Europa, e poi il Campionato d’Europa stesso… Insomma, è una realtà molto importante. Ed è tutto molto bello, per chi la vive».

Si può dire che l’edizione 2021 del Campionato d’Italia sia stata quella più ricca di qualità oltre che di quantità?
«Sì, è stato un evento molto importante sotto ogni punto di vista».

Che avversari si aspetta di trovare in questo Campionato d’Europa?
«Forti, senza dubbio. La Gran Bretagna, la Francia e la Germania in particolare. Il livello sarà molto alto».

Le piace il suo ruolo di tecnico e selezionatore?
«Sì. Moltissimo. Mi gratifica molto… le emozioni poi in gare come quella che stiamo per vivere sono davvero forti. E le emozioni sono il gusto dello sport… !».

 

Photo UM -  Stefano Nogara tra Gioia Cremonese e Marcello Carraro: tre degli azzurri impegnati nel Campionato d’Europa Ambassador di Le Mans