E’ stato presentato in Fieracavalli lo scorso 3 novembre: e adesso è partito. Si tratta del nuovo progetto elaborato e organizzato dal comitato Fise Veneto in sinergia con la Regione Veneto e con l’Istituto Scolastico Regionale: quello che porterà i ragazzi delle scuole a diretto contatto con il mondo dei cavalli presso i centri ippici della regione che dispongano di una scuola pony. Di per sé l’idea non è affatto nuova: ma è molto nuovo il modo in cui verrà realizzata. Fino a oggi infatti il rapporto tra scuole e scuderie è sempre stato improntato a un carattere di episodicità: questo nuovo progetto, invece, promuove un percorso formativo che si svilupperà lungo l’arco dell’anno scolastico, con una cadenza che sarà adattata e gestita secondo le circostanze contingenti.

Sonia Marai è il referente operativo per tale progetto. Sarà quindi lei a gestire la prima delle quattro fasi secondo cui si sviluppa il programma: quella dell’incontro a scuola durante il quale ai ragazzi viene presentato il mondo pony illustrando loro il percorso sensoriale che è possibile sviluppare a contatto con l’animale. Le tre fasi successive invece avranno luogo in scuderia e saranno gestite dai tecnici responsabili dei vari centri.

Ma quali sono le scuole e quali i centri coinvolti in tale progetto? Presto detto: gli istituti scolastici sono il Dante Alighieri di Sant’Ambrogio di Valpolicella nella sezione della scuola dell’infanzia (Verona), la scuola primaria Luigi Configliachi di Padova e il Gianni Rodari di Rossano Veneto (Vicenza). Si tratta di istituti coinvolti sulla base della loro partecipazione e soprattutto della loro vicinanza ai centri ippici, ma in futuro il progetto si allargherà coinvolgendo un numero più ampio di scuole. I centri ippici invece sono la Scuola Padovana di Equitazione di Padova, la Scuderia AZ di Bassano del Grappa (Vicenza) e il Riding Club di Valpolicella (Verona).

La prima delle tre giornate che caratterizzano la prima fase si è svolta lunedì 5 dicembre a Rossano, presso l’istituto comprensivo Gianni Rodari. Tra gennaio e febbraio Sonia Marai organizzerà gli incontri a Padova e a Sant’Ambrogio di Valpolicella. Poi in primavera ci saranno le riunioni in scuderia: i bambini avranno l’opportunità di entrare in contatto fisico con i pony, monteranno e giocheranno in modo da sperimentare come meglio non sarebbe possibile la bellezza e l’intensità del rapporto con i piccoli cavalli.