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L’Horse Country di Arborea si conferma garanzia di successo per l’Endurance con i Campionati del Mondo Giovani Cavalli

Sono trascorse due settimane ma è ancora forte l’eco che i Campionati del Mondo riservati ai Giovani Cavalli ha lasciato in tutti gli appassionati. Ancora una volta il Centro Equestre Horse Country si è fatto trovare pronto per organizzare una manifestazione di tale portata, dimostrandosi tra i migliori centri in Italia in grado di allestire prove di Endurance a livello internazionale. Un successo dovuto tutto allo staff del centro di Arborea che, oltre alla perfetta organizzazione delle gare, ha provveduto ad organizzare alcuni convegni, incontri sempre inerenti i cavalli e l’Endurance portando in Sardegna alcuni luminari della materia. <<La perfetta organizzazione dello staff dell’Horse Country ha permesso di portare in Sardegna il top dei giovani cavalli dell’Endurance>> ha detto Anna Teresa Vincentelli, referente regionale di questa disciplina del Comitato sardo della Fise <<è stata un’ulteriore conferma della bellezza e della spettacolarità dei percorsi allestiti attorno ad Arborea>>.

Per quanto riguarda i risultati, alla media di 21,118 chilometri orari e con quasi venti minuti di anticipo rispetto al secondo, è stato il cavaliere degli Emirati Arabi Uniti, Daafoos Amer Al Mansoori Fares Ahmad Saeed, ad aggiudicarsi la prova dei Campionato del Mondo riservato ai cavalli sino agli otto anni d'età, in sella al baio nato nel 2003 Nahar Shabab. Una vittoria schiacciante per il cavaliere emiratino che ha condotto la gara sin dall'avvio, facendo corsa solitaria lungo i quattro anelli disegnati attorno allo stagno di Marceddì ed alla marina di Arborea.

Ma anche la Sardegna si è resa protagonista nelle altre categorie della nona edizione del Sardegna Endurance Festival: nella CEI una stella il veterano dell'endurance isolano Gianni Mura ha vinto in sella a Valens ed è stato l'unico a giungere al traguardo, infatti tutti gli avversari non hanno superato i “vet gate”. Nella 100 km riservata ai giovani, podio tutto targato quattro mori grazie alla vittoria di Martina Berluti con Vendetta Tremenda, al secondo posto di Marika Soro con Unuburghesu ed al terzo di Fabrizio Pintore con Udinì. Il terzetto sardo si è presentato compatto al traguardo e solo un secondo tra uno e l'altro ha decretato la graduatoria finale, ma tutti e tre hanno festeggiato insieme un risultato importante per tutto il movimento dell'Endurance isolano.

Carlo Mulas