images/lombardia/News/Varie/medium/medium/Lombardia_agg_2.jpg
News

Comunicato Commissione Veterinaria Lombardia

CONSIDERAZIONI

In questi giorni si è molto parlato, qualche volta anche a sproposito, su chi deve accudire i nostri cavalli e sul benessere degli stessi.
Su questo argomento riteniamo sia più corretto attenersi ai canali di informazione istituzionali che alle varie interpretazioni seppur autorevoli.
A suffragio di quanto sopra, Vi riportiamo la comunicazione pubblicata sul sito dell’Ordine dei Medici Veterinari di Milano e Lodi in data 30/03 u.s.:

“Gentili dottoresse ed egregi dottori,la difficile situazione attuale coinvolge la nostra professione poiché anche la salute degli animali e la sicurezza alimentare hanno importanti impatti sulla salute pubblica. È quindi necessario richiamare una volta di più la vostra attenzione su quanto e come comunicare alla pubblica opinione, sia direttamente che attraverso i media.
Vi invitiamo quindi a fare esclusivo riferimento ed attenervi unicamente a quanto dichiarato ufficialmente dalle fonti istituzionali, e che sia suffragato da evidenze scientifiche riconosciute evitando di diffondere notizie che possono portare a comportamenti sbagliati o inadeguati…… "

Desideriamo portare alla Vostra attenzione soltanto alcune “banali considerazioni”, che ci auguriamo siano utili sia agli uomini che ai cavalli e che possano essere un modo di pensare oltre l’emergenza attuale: un nuovo stile di vita.

PREVENZIONE È IGIENE

“L’IGIENE PAGA”: Professor Gianluigi Redaelli, titolare della cattedra di malattie infettive della facoltà di Medicina Veterinaria di Milano negli anni ‘70

Correva la metá degli anni Settanta e giá si parlava di Corona Virus come rischio grave negli allevamenti di vitelli.
Un’immagine che ci è sempre rimasta impressa è che, ogni qualvolta si entrava ed usciva da un allevamento, vi erano delle grandi vasche di passaggio per i mezzi riempite di acqua e disinfettante; vi era l’obbligo di indossare tute, calzari e tutti i presidi che al termine del sopralluogo dovevano essere lasciati lí.
Si cercava in ogni modo di non portare all’interno o all’esterno un eventuale contagio. 
Queste pratiche, che parevano talvolta eccessive, erano e sono fondamentali per il benessere dei nostri animali.
Oggi come ieri ed in futuro è vitale l’igiene nelle nostre scuderie: l’IGIENE PAGA. Che sia un sistema di vita. Pensiamo alle malattie che possono colpire i nostri animali quali l’Herpes Virus, le forme influenzali, le micosi e adeniti ecc.
L’igiene serve a prevenire tutte queste.
Ricordiamo che numerosi sono i possibili silenziosi vettori di contagio nelle nostre scuderie, come i finimenti, i sottosella, le coperte, il materiale di grooming nel suo complesso, persino le nostre scarpe ed il nostro vestiario.
Non condividere questo materiale tra cavalli e mantenerlo sempre pulito è una prima importante, ma spesso sottovalutata forma di prevenzione. 
Imparando a proteggere con metodo i nostri cavalli, metabolizziamo comportamenti importanti anche per la nostra stessa salute.
Il sistematizzare questi comportamenti è e sará d’aiuto per i nostri animali e per noi stessi. 
Questo stesso ragionamento deve essere applicato da noi veterinari, che allo stesso modo dobbiamo ricordarci sempre di mantenere alti standard di igiene nella nostra attivitá quotidiana.   

PREVENZIONE È VACCINAZIONE

Ricordiamoci che è importante mantenere in regola la profilassi vaccinali dei nostri cavalli, non solo perché presto si spera potremo ritornare ai campi di gara e quindi dovremo essere in regola con quanto richiesto dalla FISE e dalla FEI, ma soprattutto perché le insidie di alcune infezioni sono dietro l’angolo.
A tal proposito, vogliamo ricordare le informative da parte della FEI relative ad alcuni focolari di Herpes Virus in Europa.
Almeno i nostri cavalli hanno un’arma in più per essere difesi, strumento che sicuramente in questo momento è tanto atteso da molti di noi per l’uomo. 
Vaccinare regolarmente i nostri cavalli è un’esigenza primaria per essere pronti a ripartire.