«Sono gasatissima. Si può dire così?", domanda sorridendo Chiara Arrighetti, amazzone trentaduenne toscana (istruttrice presso il Pistoia Equestrian Centre ) che, proprio oggi, ha formalizzato il suo rapporto di collaborazione con San Patrignano. Quattro i cavalli messi a sua disposizione: Asha di San Patrignano (7anni), figlia di Indoctro e di Weihaiwej - su cui, spiega Chiara, «la scuderia della comunità punta molto e che probabilmente parteciperà insieme a me al prossimo Challenge Vincenzo Muccioli in programma dal 20 al 22 luglio 2012»; poi, Beijing, giovane stallone di 6 anni, da Italoc e Weihaiwej; Dagoberto (4 anni), figlio di Athletico e Teka; e Utopia (10 anni), figlia di due campioni storici di San Patrignano, Nadir e Kassandra.
Tutti ricordano l'Arrighetti per quel percorso straordinario in Gran Premio, nel 2006 a Piazza di Siena, cominciato con una distrazione e un conseguente scarto del suo Harpon du Borda al numero 1, ma concluso con un netto agli ostacoli che ha tenuto il pubblico senza fiato per poi esplodere in applausi fragorosi. Chiara Arrighetti, quell’anno, con il suo sorriso di sempre e la sua umiltà, ma anche con la sua bravura, ha stupito tutti, e meritatamente, nel 2007, si è ripresentata, con Harpon du Borda, nell’ovale romano come membro del team azzurro in Coppa delle Nazioni (0/4).
Il suo palmares, in sella al suo “gladiatore di Roma”, vanta una vittoria in coppa delle Nazioni a Falsterbo (Svezia), il terzo posto nella Coppa delle Nazioni di Atene (Grecia) e di Lummen (Belgio), e il secondo posto nella Nations cup di Linz (Austria). Una serie di ottime performance che le hanno dato le chiavi d’accesso per entrare a far parte del quartetto azzurro in missione ai campionati Europei 2007 di Mannheim (Germania).
L’emozione di Chiara, oggi, è comprensibile: è entrata a far parte della realtà sportiva e sociale di San Patrignano, un tempo base del fuoriclasse Franke Sloothaak (lo ricordiamo con i campioni Weihawej e Joli Coeur).
E nel pieno entusiasmo, l’amazzone toscana raccoglie l’impegno e dichiara: “Più che previsioni, spero che per me possano parlare i risultati”.
(Foto: Chiara Arrighetti con il cavallo Asha e i ragazzi della scuderia di San Patrignano)