Bernadette Brune, proprietaria del Domaine équestre des Grands Pins ha consegnato sabato, sotto il sole radioso della Provenza, la coppa del vincitore del Grand Premio al suo connazionale Daniel Deusser. 60 i binomi scesi in campo sul percorso da 1,50m, disegnato da Serge Houtmann, che si è mostrato particolarmente insidioso. Sono stati solo sette, infatti, i concorrenti ammessi al Jump-off. Le prime 3 posizioni della classifica sono andate nell'ordine a Deusser in sella a Nellypso Z, che ha chiuso senza errori con il tempo di 39,45, Jan van der Schans (NED) su Eurocommerce Seoul con 40,46 e a Marc Bettinger (GER) con Quannan R. Il podio ha premiato gli unici 3 binomi autori di in doppio netto. Al quarto posto, con 4 penalità nel barrage, troviamo la francese Penelope Leprevost, autrice di un giro veloce su Nayana.
La giovane amazzone genovese Carola Garrè, si è ben piazzata, domenica, nel GP del CSI1*, categoria con Jump-Off sull'altezza dim. 1,40, terminando a quinto posto della classifica finale in sella a Kookai du Verlin. La gara è stata vinta dalla Svizzera con Faye Schoch su Nouvelle Europe Z che ha preceduto Melanie Lemoine Jondet (FRA) con Jouvence de Launay e Margaux Broucqsault, sempre per la Francia, su Oscar du Bassin. Nella giornata di sabato da segnalare il quarto posto di Marco Marmont con Crassus 13, nel piccolo GP del CSI3*, e il settimo posto di Andrea Heroldt e Viktor nella 135, vinta dal cavaliere di casa Harold Boisset.
rl