Al via domani sui campi del centro aretino lo CSIO di San Marino


Venerdì 6 settembre, sesto anniversario della scomparsa di Luciano Pavarotti, anche il mondo dell’equitazione ricorda “Big Luciano”, grandissimo appassionato di cavalli e promotore della prima edizione del Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di San Marino. Il tenore ha ospitato per anni l’evento nel suo centro ippico modenese abbinando nelle stesse date uno straordinario appuntamento che ha fatto storia nel mondo della musica: il PAVAROTTI & FRIENDS. Dopo una pausa di undici anni, con il 2013 il concorso è ripartito, non più a Modena ma ad Arezzo e si svolgerà all’Arezzo Equestrian Centre (località San Zeno) da giovedì 5 a domenica 8 settembre. La Fondazione Luciano Pavarotti, presieduta da Nicoletta Mantovani Pavarotti, ha concesso il patrocinio all’evento. La giornata di venerdì 6, oltre che per un programma sportivo eccellente (la Furusiyya Nations Cup con dodici paesi rappresentati in campo), sarà speciale per una inedita performance canora che catalizzerà l’attenzione nell’intervallo tra le due fasi di gara. Con inizio alle ore 16.35, il giovane tenore Ugo Tarquini si esibirà cantando due brani: E lucevan le stelle dalla Tosca di Puccini e Mattinata di Leoncavallo. Un pianoforte a coda (l’accompagnamento è del pianista Alessandro D’Agostini) verrà istallato nell’area del campo prospiciente il Villaggio dell’Ospitalità in una posizione particolarmente scenografica al centro di un’isola del laghetto artificiale che è utilizzato per i percorsi del Derby. Durante l’esibizione sul maxi schermo scorreranno alcune immagini particolarmente suggestive del tenore, ritratto sia sul palcoscenico che nella vita privata. Nicoletta Mantovani, impegnata a Modena nella serata dedicata al Maestro e organizzata dalla stessa Fondazione in Piazza Grande, sarà presente ad Arezzo domenica 8 settembre per assistere al Gran Premio Fixdesign, prova di chiusura del concorso e consegnerà un premio al cavaliere vincitore. La Fondazione Luciano Pavarotti, organizzazione no-profit, ha un duplice scopo: quella di mantenere viva la memoria del Maestro e quello di aiutare i suoi ex allievi, e più in generale i giovani che si affacciano al canto lirico, a trovare opportunità per farsi ascoltare e conoscere. Forse non molti sanno che Luciano Pavarotti ha impartito lezioni gratuitamente a molti studenti che reputava promettenti. Amava insegnare e sosteneva che condividere la propria esperienza e passione con i giovani era il suo modo per ringraziare del grande dono che aveva ricevuto: la voce. Oggi la Fondazione continua l’attività del Maestro nel medesimo solco che egli ha tracciato.