Ad un anno esatto dal doppio appuntamento di Arborea, che ha in calendario i FEI European Championship for Young Riders e Junior e i FEI World Championship for Young Horses (24/29 settembre 2024), il tecnico/selezionatore della nazionale di endurance Arnaldo Torre traccia un resoconto della bella stagione degli azzurri.

Partendo però dai ‘test event’ disputati lo scorso week end nell’ambito del ‘Sardegna Endurance Festival’ che hanno visto i giovani convocati e ‘sotto osservazione’ occupare le prime tre posizioni del CEIYJ2* di 120 chilometri. Nell’ordine Mariachiara Fagiani prima con Feria de Vergne (17,047 km/h), Nicholas Scola secondo con Ciliegio della Bosana (15,968 km/h) e Giorgia Pisano terza con Zagaia dei Laghi (14,867 km/h). Le altre categorie internazionali in programma sono state poi vinte da Costanza Laliscia in sella ad Assim du Barthas nel CEI2* (17,04 km/h) e Marica Anna Marras con Byron del Ma nel CEIYJ1* di 100 chilometri (15.915 km/h). Francese, invece, la firma nel CEI1* con Jennifer Noll Shumacher su Alma (18.762 km/h).

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“Il 2023 è stato sicuramente un anno eccezionale - commenta Torre - iniziato con il Campionato del Mondo seniores di Butheeb con la squadra italiana medaglia di bronzo, ed è continuato poi con il Mondiale Juniores/Young Riders di Castelsagrat dove i nostri giovani hanno portato a casa un altro bronzo, tagliando tutti e cinque il traguardo finale regalandoci un ulteriore, grande, soddisfazione. Nell’Europeo seniores di Ermelo due dei nostri binomi si sono classificati nella top ten individuale e, purtroppo, abbiamo visto sfumare di un niente, per una serie di vicissitudini, un posto sul podio a squadre. Oltre alle medaglie, ottimo è stato il riscontro del programma ‘Team Emergenti’ varato dal Dipartimento Endurance con a capo Massimo Nova per dare l'opportunità ad amazzoni e cavalieri di fare esperienza internazionale in competizioni importanti all’estero. Nelle trasferte affrontate in giro per l’Europa nell’ambito di questo programma sono arrivati infatti dei risultati a dimostrazione della validità del progetto stesso e della crescita dei nostri binomi. Direi che siamo sulla strada giusta per continuare questa avventura guardando subito al 2024 nel quale ci aspetta un Europeo giovanile ad Arborea e un Mondiale seniores a Monpazier. Alla fine di agosto siamo già stati in Francia per il test event e i nostri ragazzi si sono ben comportati nel ‘test event’. A Monpazier sarà una gara un po’ complicata ma cercheremo di fare del nostro meglio per poter mantenere la serie positiva di risultati. L’obiettivo è quello di portare a casa ancora delle medaglie anche con i giovani due settimane dopo nell'Europeo di Arborea. Ma non è finita. Nel 2024 avremo anche il test event del Mondiale giovanile 2025 di Buftea, in Romania, mentre è sicuro che ci giocheremo in casa le nostre chances nell'Europeo seniores. Candidate all’organizzazione nel 2025 ci sono infatti Castiglione del Lago ed Arborea. A novembre sapremo dalla FEI quale sarà la sede prescelta”.

(Nella foto il Team Italia a Castelsagrat)