“Con te partirò, paesi che non ho mai veduto e vissuto con te, adesso si li vivrò”. Queste le parole di Andrea Bocelli, musicate nella kur di Valentina Truppa e Eremo del Castegno. Parole che sembrano cogliere alla perfezione lo stato d’animo di una giovane amazzone che sta per vivere il sogno olimpico. Parole poste a commento della foto pubblicata sulla pagina ufficiale “Valentina Truppa and friends”, che li ritrae insieme, Eremo e Vale. L’azzurra ha condiviso su facebook i momenti del pre-Londra attraverso immagini che hanno spopolato: il van pronto a partire, il baule rosso caricato, la valigia personale di Valentina (che ha raggiunto 1.172 persone). Chissà quanto silenzio e quanta emozione avrà provato l’amazzone davanti a queste cose solo apparentemente senza importanza: non una valigia comune, ma “La Valigia a cinque cerchi”. E lui? Lui è “Il Baule”. Lì dentro c’è il passato fatto di impegno, dedizione, sconforto e soddisfazione. Lì dentro c’è il presente: la divisa olimpica. E come se fosse nel dubbio “sogno o son desta?”, Valentina tiene in mano il suo pass. C’è la sua foto accanto al logo di Londra 2012 e sotto c’è scritto “Italia”. La foto del pass ha raggiunto, su facebook 3.753 persone: segno che sono tutti con lei da tempo e percepiscono quelle splendide emozioni dietro alle “cose”.

"Da un libro antico che ben si presta a voi! Divertitevi e fate vedere al mondo intero quanto siete belli insieme!", sono alcune parole pubblicate da una cara amica di Valentina.

Il fuoriclasse Filippo Moyersoen ci ha tenuto affinchè diffondessimo il suo messaggio di sostegno nei confronti di quella che lui stesso definisce “la nostra amazzone olimpica del dressage. Valentina – ha dichiarato il cavaliere – è rigorosa e vincente. E’ il nostro entusiasmo. E’ quello che ci vuole al nostro sport nazionale, per donare speranza e dimostrare che si può. Mi congratulo con lei e con la sua organizzazione e le rammento che è già in vetta. E che noi, abituati ad ammirare esponenti di paesi lontani, finalmente, avremo a cuore la nostra bandiera mentre faremo il tifo per lei. Sei il nostro orgoglio, Valentina!”.

Come si dice, «Once Olympic, always Olympic».