Main
Official
RideUp
RideUp
Kadermin

Sofia Manzetti Rock Dee JayTricolore sugli scudi anche nella giornata di chiusura dei Campionati Europei Pony 2016 di Aarhus

 

Dopo la storica medaglia d’oro a squadre vinta dal quartetto azzurro nel salto ostacoli venerdì scorso, oggi a tenere alti i colori italiani sono stati tre dei quattro giovani al via nella finale individuale di questa disciplina. Tutti si sono infatti brillantemente classificati nella ‘top ten’. A partire da Sofia Manzetti che su Rock Dee Jay (prop. Barbara O'Reilly-Hyland) ha ottenuto un ottimo quinto posto con 9 penalità complessive (oggi 1/0). Bene anche Neri Pieraccini e Alessandro Orlandi, settimi ex aequo con 13 penalità. Il primo, in sella a Invisible E van het Juxschot (prop. Gerri Santini), era in gara solo a titolo individuale e oggi ha chiuso le due manche con una penalità (1/0). In sella a Manisha 2 (prop. Giardini San Rocco Vittorio Orlandi & C. Sas) il Campione Italiano Pony in carica ha invece accumulato nove penalità (5/4).

Giornata sfortunata per Priscilla Pigozzi Garofalo. Con Poetic Justice Cassio l’azzurrina era infatti una dei due soli concorrenti a presentarsi alla finale individuale con zero penalità. Purtroppo stamattina la commissione veterinaria non ha ritenuto il 19enne suo pony baio idoneo a proseguire la competizione, negandole così la possibilità di lottare per un posto sul podio che sembrava essere alla sua portata. Peccato!

La medaglia d’oro è andata al britannico Jack Whitaker con Elando vd Roshoeve, altro rappresentate del ‘clan’ dei  Whitaker. Argento per l’Olanda con Rowen Van De Mheen e Quaprice d'Astree; bronzo alla tedesca Antonia Ercken con Crazy Hardbreaker SP WE.

 

Classifica

 

 

Giovani azzurri in bella evidenza anche nelle altre due discipline dei Campionati Europei Pony 2016: dressage e completo.

Nel dressage, buon undicesimo posto di Nina Teresa Zennaro che nel test freestyle valido per l’assegnazione delle medaglie individuali artistiche è uscita a testa alta dal confronto con le avversarie. In sella a Duesmann (Prop. Marco Zennaro) la 14enne amazzone veneziana - unica azzurra in finale - ha infatti ottenuto il 70.00%, per una prestazione che arriva a coronamento di una positiva trasferta in terra di Danimarca.

La medaglia d’oro è andata alla tedesca Lucie-Anouk Baumgürtel con Massimiliano 3 (81.125%) che ha bissato così la vittoria di ieri nel ‘tecnico’.

 

Classifica individuale

 

 

Nel completo, invece, l’Italia ha chiuso in sesta posizione con tre binomi rimasti in gara e un totale di 208.10 punti negativi. Migliore degli azzurrini è stato Matteo Orlandi con Camelot Damgard (Prop. Giardini San Rocco Srl) salito oggi in 16^ posizione. Per loro oggi 3 penalità nella prova di salto ostacoli, e uno score definitivo di 57.80.

Sono state invece 4 le penalità di Matilda Romano e Zebedee (Prop. Scuderia Sceree Asd) che con un totale di 60.60 punti negativi si sono collocati al 21° posto, e 5 quelle di Maria Francesca Niada su Holsteins Nimbley (prop. Roberto Niada) che ha chiuso in 35^ posizione (89.70 pn). Unica rimasta in gara a titolo individuale, Nicole Lotorto con ulteriori 4 penalità si è piazzata in 37^ posizione (112.40 pn) su Norlunds Cape Town (Prop. Delphine Naar).

L’oro a squadre è andato alla Germania (135.60 pn), davanti a Gran Bretagna (153.70) e Francia (161.90). Doppietta tedesca nell’individuale con Anna Lena Schaaf su Pearl 98 (41.40) e Calvin Böckmann su Askaban B (43.30), rispettivamente oro e argento. Bronzo per il Belgio con Jarno Verwimp ed Edition Limitee Dew Drop (44.30).

 

 

 

Classifica individuale

 

Classifica a squadre

 

 

 

Nella foto Sofia Manzetti e Rock Dee Jay oggi ad Aarhus dopo la cerimonia di premiazione

 

Media Partner
Cavallo Magazine  Equestrian Time
Charity

 

artlogo ops ETS color rid

Supplier Logo Askoll Gold Span My Horse 40X40 LOGO ECOHORSE CON SCRITTA