Main
Official
RideUp
RideUp
Kadermin

Medaglia di bronzo nel dressage alla finale Reem Acra FEI World Cup (‘s-Hertongenbosch, Olanda)







Un risultato storico, in senso letterale, una giornata magica per l’equitazione italiana. Capita in Olanda, nell’impronunciabile città di 's-Hertogenbosch, fondata da Enrico I duca di Brabante (di qui il nome, che si traduce appunto Boscoducale). Ma pronunciabilissimo, al punto che viene voglia di urlarlo, è l’esito della finale di dressage, all’interno della Reem Acra FEI World Cup. Valentina Truppa è terza, in sella al magnifico Eremo del Castegno, prima italiana a salire sul podio di una finale di Coppa del Mondo di una disciplina olimpica, dressagista già leggendaria ad appena 26 anni di età, campionessa matura, fredda, determinata in barba all’anagrafe e all’esperienza dei rivali. Una prestazione formidabile, quella fornita dalla giovane fuoriclasse alla prima partecipazione alla competizione che riunisce il Gotha internazionale del dressage e dal suo splendido partner quadrupede, nella scia di fenomeni conclamati come l’olandese campione uscente Adelinde Cornelissen, prima su Jerich Parzival, e la tedesca Helen Lagehanenberg, seconda su Damon Hill. 81,232 la percentuale assegnata dai giudici a Valentina, a distanze non siderali dall’oro della padrona di casa (86,250) e dall’argento tedesco (85,214). Un traguardo strepitoso, colto in cima a ventiquattr’ore tutte da vivere in simbiosi con la fantastica atleta azzurra, la più giovane in campo in Olanda: venerdì 20 il terzo posto ottenuto nel Grand Prix, sabato 21 la meravigliosa conferma nel free style. Stesse protagoniste, stesso podio: “Come avviene solo nei sogni più belli”, il commosso commento di Enzo Truppa, papà, istruttore, creatore della magnifica Valentina. A tre mesi da Londra, il carabiniere scelto ci regala un’avventura da stropicciarsi gli occhi e lancia un messaggio chiaro e forte ai competitors più forti ed esperti: sul tetto mondiale del dressage, con un bronzo che ci pare mille volte più prezioso, c’è ormai stabilmente la piccola grande fuoriclasse venuta dal Monferrato.

Galleria Fotografica >>>



Medaglia di Bronzo Under 12 e Open ai Campionati Europei Pony Games 



ITAUNDER12  



Una grande Italia, nel Campionato d’Europa Pony Games, ospitato dal 1° al 5 agosto, presso le strutture dell'Associazione Horsebridge Club di None. La squadra under 12 ha agguantato una splendida medaglia di bronzo. Protagonisti di questo successo: Manila Bellei su Gringo (Pony Club La Scuderia ASD), Giorgia Berino su Ben (Pony Club La Scuderia ASD), Benedetta Failla su Birba (Pony Club Dunia Ranch), Beatrice Ghezzi su Starlight (Pony Club La Valle del Bo’), Azzurra Morra su Biggib (Pony Club Dell’Alba di Torino) e Maria Giulia Prete su Pampa (Pony Club San Rossore di Pisa). Gli azzurri si sono inseriti alle spalle di Inghilterra e Francia, lasciando dietro il Galles.

Altro bronzo per la squadra Open, che sale sul podio insieme alla Francia (oro) e al Galles (argento). Alle spalle del team azzurro, Belgio, Inghilterra, Danimarca (Norvegia, Svizzera e Austria sono entrati nella finale B, piazzandosi, rispettivamente al 7°, 8° e 9° posto). Il bronzo italiano è andato sul collo di Edoardo Bossi su Fiamma (proprietà di Pony Club Asso di Roma), Marta David su Evita (Pony Club Dell’Alba di Torino), Andrea Farinetti su Lady (Pony Club Mugnano di Modena), Chiara Guidarelli su Kadouz (Pony Club Asso), Tomaso di Paolo su O. De. Ve (Pony Club La Scuderia ASD di Biella) e Costanza Sauve su Koala (Pony Club Baccarat di Roma).   
 


Medaglia d’argento ai Campionati del mondo Giovani Cavalli di Endurance (7 e 8 anni)



 Babolna1    



10-12 agosto- Con l’ottima prestazione di Yari Perrotti, Giampiero Ricci e Stefania Faccia, l’Italia dell’endurance conquista una storica medaglia d’argento nel Campionato del Mondo Giovani Cavalli 7 e 8 anni: una prestazione superba sul veloce tracciato di 130 km di Babolna (Ungheria), che ha il sapore della rinascita per la disciplina dell’endurance.


 


 


 


Medaglia d’argento individuale young rider ai Campionati Europei di completo (Malmoe, Svezia)

boschi



Una grande Eleonora Boschi, in sella a Hotchkiss Mc Manus, ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Europei Young Rider di completo (10/12 agosto,Malmoe, Svezia). La nostra portacolori azzurra ha chiuso le tre prove con un totale di 50,0 punti negativi, ponendosi alle spalle dell'amazzone tedesca Pia Munker su Louis M (49,7), ma lasciando dietro di se la britannica Dani Evans su Raphael II (51,2)


 



Medaglia d’oro ai Campionati Europei Children di salto ostacoli (Magna Racino, Austria, 17/19 agosto) 



Pirovano Podio 2



E’ Gianluca Pirovano il campione d’Europa 2012. In sella a Orka de Tromcourt, il giovane azzurro ha portato a termine due percorsi senza errori e un barrage con 4 penalità, avendo così la meglio su Virag Weinhardt, argento per l'Ungheria (8) e su Louise Van Laer su Stefanie, bronzo per il Belgio (12). L’Italia, con Pirovano, sale sul gradino più alto del podio continentale children. 



Medaglia d’oro individuale e d’argento a squadre agli Europei U21 di endurance (Mont Le Soie, Belgio, 8 settembre)



Premiazione

Quasi sul finire dell’estate, finalmente un risultato di grande prestigio per l’endurance, disciplina splendida quanto dal destino spesso assai controverso, specie per quanto riguarda i colori azzurri.
Strepitosa, stavolta, nel secondo sabato di settembre, la prova degli italiani guidati in Belgio dai ct Angela Origgi e Denis Pesce. A Mont Le Soie, nel Centro europeo del cavallo della regione vallone, la bravissima Mara Feola è medaglia d’oro nella gara individuale in sella a Grigali e il team dell’Italia (accanto a Mara, Matteo Bravi su Isteddada S, Daniele Serioli su Pika de Cardonne e Luca Zappettini su Sassifraga delle Boisane) conquista la medaglia d’argento a squadre, preceduto soltanto di un minuto e poco più dalla Francia e con un vantaggio di oltre un’ora sulla Gran Bretagna, terza.
Una splendida doppietta per l’equitazione italiana, la conferma della crescita del formidabile talento di Mara Feola, sarda di Santa Teresa di Gallura, appena 16 anni e un grande futuro davanti.


Altre grandi vittorie

 

Salto ostacoli:  successo azzurro in Nations Cup a Lummen


Il primo weekend di maggio si è felicemente tinto d’azzurro per il salto ostacoli, impegnato in Nations Cup in Belgio, a Lummen, nel primo Csio valido per la Promotional League. Sfoggiando spirito di squadra e determinazione assai incoraggianti, l’Italia, nona in partenza, è riuscita a lasciarsi alle spalle le 13 nazioni impegnate sul tracciato disegnato dal nostro Uliano Vezzani.
Vittoria azzurra firmata da Juan Carlos Garcia (Bonzai van de Warande, 8/0), dall’agente del Corpo Forestale Francesca Capponi (Stallone, 0/0), dall’aviere scelto Luca Marziani (Wivina, 0/5) e da Natale Chiaudani (Almero 12, 8/0).
Dietro l’Italia, così trionfatrice con 8 penalità, nell’ordine Belgio (12), Canada (12), Germania (16), Messico (16), Spagna (16), Svizzera (20), Gran Bretagna (21) e Danimarca (54). Da notare come team importanti – Olanda, Svezia, Australia, Irlanda e Qatar – non si sono nemmeno qualificati per il secondo giro.



Dressage: la Truppa incanta Monaco nella Kur

Gran giornata il 20 maggio, domenica, per il dressage italiano, ormai illuminato dalla stella di Valentina Truppa. Al CDI5* di Monaco (World Dressage Masters), il carabiniere scelto, in sella al suo fedele compagno di rettangolo, Eremo del Castegno, incanta letteralmente giudici e spettatori: con la percentuale di 84,25, Valentina segna l’ennesimo record personale, e italiano, di tutti i tempi, trionfando in una Kur che la vede capace di lasciarsi dietro la tedesca Isabell Werth con El Santo (84,05%) e l’austriaca Victoria Max-Theurer su Augustin Old (81,05%). 





Media Partner
Cavallo Magazine  Equestrian Time
Charity

 

artlogo ops ETS color rid

Supplier Logo Askoll Gold Span My Horse 40X40 LOGO ECOHORSE CON SCRITTA